Una novità importante per gli avvocati che vogliono essere aggiornati sul loro stato previdenziale. Dal 12 gennaio, sul sito della Cassa Forense è possibile calcolare la propria pensione di vecchiaia. A tale simulatore hanno accesso – registrandosi su un’area riservata – tutti gli avvocati che abbiano compiuto 35 anni e che, da almeno due, siano iscritti alla Cassa. Restano esclusi coloro che sono già in pensione o che vi andranno nel corso 2016.
E’ possibile, quindi, simulare la propria pensione di vecchiaia retributiva, fermo restando il presupposto della regolarità contributiva e tenendo conto dell’incidenza dei riscatti e dei versamenti. In questa maniera è possibile avere un quadro generale delle proprie aspettative pensionistiche e gestire così la propria contribuzione nel modo migliore. Questo calcolo può avvenire seguendo opzioni diverse, grazie alle quali la simulazione può avere delle variabili.
Nella modalità semplificata, ad esempio, vanno inseriti solo il tasso di crescita dell’ultimo reddito dichiarato e l’aliquota della contribuzione volontaria. In quella ‘modifica reddito’, si aggiunge, oltre a quanto espresso in quella semplificata, anche un reddito iniziale di riferimento. Nell’opzione modifica reddito e decorrenza vanno indicate, invece, tutte le variabili del caso.
E’ un grande passo avanti per fare in modo che, anche gli avvocati, possano avere chiaro il proprio quadro contributivo e pianificare così lavoro e privato.