Roma è stata dichiarata dall’’Unesco “città creativa” del cinema. La Città Eterna, grazie a questo prestigioso riconoscimento internazionale annunciato ufficialmente a Parigi, entra a far parte del network di città ‘artistiche’, come lo sono già Bologna per la musica, Torino per il design, Parma per la gastronomia e Fabriano per Crafts and Folk Art.
Roma, a cui sono legati registi italiani ed internazionali e film culto come “La Dolce Vita”, “Vacanze Romane”, “I Soliti Ignoti”, “Caro Diario”, fino a “La Grande Bellezza”, che nel 2013 ha regalato all’Italia l’ultimo Oscar è praticamente un set a cielo aperto. Oltre ad ospitare Cinecittà, che in 80 anni di attività ha visto passare per gli studios maestri come Francis Ford Coppola e Martin Scorsese, la Capitale, grazie ai panorami mozzafiato, gli scorci caratteristici e l’imponente architettura, si presta naturalmente a diventare la cornice ideale per l’ambientazione di un film.
Anche nei d’intorni di i-Work in Rome, ultimamente, c’è stato un gran via vai di produzioni internazionali. Il Ghetto, piazza Margana e i vicoli antistanti hanno ospitato le riprese di Zoolander II, con i due protagonisti, Ben Stiller e Owen Wilson, che per 6 mesi sono stati ‘adottati’ dal quartiere, visto che vi risiedevano anche. Lo stesso per Jude Law, più volte incontrato nei pressi degli uffici, nei momenti di pausa dal set.
Avere la propria sede in una zona così prestigiosa significa anche questo: entrare in contatto con l’immensa macchina produttiva che è il cinema, e con attori internazionali, allargare il proprio network con facilità, e godere dell’infinita proposta storico-culturale presente nel cuore di Roma.