24 maggio 2018
Personale di Pietra Barrasso “Flussi e Cromie di luce” -18.30 h.
Palazzo Albertoni Spinola, sala Viminalis – P.zza di Campitelli 2
Artista della luce e dell’anima, Pietra Barrasso, artista di fama internazionale ci tras-porta nel suo incantevole immaginario con grazia impetuoso, da cui si evince una personalità volitiva e visionaria. Denominata “Maestro della Luce” come ben la descrive il prof. Marcello Carlino: “Un segno caratteristico si ravvisa di netto e consiste nella matericità del colore Le sue opere mostrano un densissimo impasto cromatico, che ora si rapprende quasi in alto rilievo, ora attenua il suo spessore in una sorta di stiacciato, ora concede velature e trasparenze, sempre recitando, però, parti da protagonista. “L’urgenza del gesto e il caso si apprezzano come moventi e incentivi dell’atto pittorico”.
Allieva del Maestro Antonio Corpora, è stata insignita di premi nazionali ed internazionali; tra i più prestigiosi: “Medaglia di Bronzo, Camera dei Deputati, Roma; Palm Art Award di Lipsia, Premio di Rappresentanza, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Medaglia del Presidente, Senato della Repubblica. Ha partecipato alla 54 esima Biennale Internazionale di Venezia con Vittorio Sgarbi.
La personale Flussi e cromie di luce raffigura l’intero percorso artistico di Pietra, prendendo a prestito le parole della storico e critico d’arte Giulia Stillato, “Lo spazio diventa un’illusione policroma … non è più una rappresentazione, è una proiezione mentale, esattamente come proiettivi sono gli spazi della nostra contemporaneità”.
Un’esposizione che permette al visitatore di entrare in armonia con il mondo poetico e immaginifico della nostra artista, donandogli intimità e condivisione spirituale al tempo stesso. “Le sue tele dipinte con pennellate veloci, con decise stesure di gialli, di rossi, di verdi e in particolare di bianchi come fasci di luce hanno una vibrante forza espressiva che riflette la poesia della sua arte” (Alfio Borghese).
Marcello Carlino, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso la Sapienza Università, esperto del linguaggio delle arti, ci guiderà nella narrazione figurativa della Barrasso, facilitando la lettura e l’interpretazione delle opere pittoriche.
Il Palazzo Albertoni Spinola, massima espressione artistica del tardo Rinascimento, opera dell’architetto Giacomo della Porta, che accoglie l’arte di Pietra rappresenta lo scenario ideale: una perfetta integrazione tra l’arte contemporanea e quell’arte di fin de siécle, cinquecentesca che sta per concedersi all’espressività e alla creatività illusionistica dell’età barocca.
La mostra si svolge nello spazio Sala Viminalis del Business center iWorkinRome.
“La luce non ha barriere. La luce trasmette luce, è apertura alla vita, é comunione tra i popoli e culture, verso un mondo nuovo, universale. Catturare quella luce che é l’anima del mondo e fonte della nostra energia è da sempre stato un tema privilegiato da me. Essa mi porta alla conoscenza dell’universo : la luce è abitata e ad essa corrispondono suoni e vibrazioni. La luce deve invitarci a migliorarci, ad essere noi stessi, persone autentiche, la luce è la verità della vita. ” (Pietra Barrasso)
PROFILO DEL MAESTRO PIETRA BARRASSO