Entra in vigore dal 1° gennaio, la norma, introdotta nella legge di Stabilità 2016, che prevede che tutti i professionisti (medici, avvocati, commercialisti) e i commercianti dovranno dotarsi di Pos, per permettere ai propri clienti di pagare tramite bancomat e carte di credito qualsiasi importo. L’obbligo di pagamento con la moneta elettronica è stato esteso, dal 1 luglio 2016, anche ai dispostivi di controllo di durata della sosta.
La manovra finanziaria, oltre ad aver innalzato la soglia dei pagamenti cash (da mille a tremila euro, ad eccezione dei money transfer e dei pagamenti della P.A.), ha fatto cadere il limite minimo dei 30 euro, sotto il quale si poteva ancora esigere il denaro contante. Ma non solo. Con la nuova legge di Stabilità vengono introdotte delle sanzioni per il mancato adeguamento a tale obbligo. Di fatto si potrà rifiutare il pagamento elettronico solo per “oggettiva impossibilità tecnica”.
La discussione aveva ipotizzato sanzioni crescenti, sino alla sospensione dell’attività, ma sono cadute, ed ora toccherà al ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con quello dello Sviluppo Economico e con la Banca d’Italia, definire modalità, termini ed importi delle multe, con decreto ministeriale attuativo da emanare entro il 1° febbraio 2016.